Salone municipale
Comune di Cantello (VA)
Piazza Monte Grappa, 1
www.comune.cantello.va.it
Ingresso libero e gratuito
VENERDI’ 30 MARZO 2012 ore 21,00
FEDERICO TAVOLA
http://www.federicotavola.it
Sin da piccino ha un rapporto difficile con l’inevitabile impermanenza e inizia così a girare il mondo zaino in spalla, dalla Terra del Fuoco a Capo Nord, passando per deserti, giungle e oceani. Ritrova la strada di casa e si laurea in Fisica dei Biosistemi presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha svolto attività di ricerca nel campo della Fisica Medica. Attualmente insegna ad aspiranti medici e biologi. E soprattutto scrive, sempre e comunque.
CHE BELLA VITA
Il corpo senza vita di Marco Merlini, giovane e apprezzato ingegnere chimico in forza a una grande multinazionale dell’energia, viene trovato in una camera d’albergo in pieno centro di Milano. Per la polizia e tutta la stampa si tratta di un suicidio. Non per Beatrice, la moglie di Marco. Rimasta sola con un bambino di sette anni, decide di ingaggiare Leonardo Lorenzi, un investigatore privato che avvia le indagini e porterà a galla un intreccio esplosivo di segreti industriali e scoperte scientifiche in grado di cambiare il sistema dell’energia. E minacciare il vorticoso giro d’interessi delle multinazionali.
FRANCESO MANARINI
MASSIMO RODIGHIERO
http://www.paroladirodman.wordpress.com
Nati rispettivamente a Milano e Varese, lavorano presso un’azienda specializzata in tecnopolimeri. I ritmi incalzanti del quotidiano non rispettano però i tempi di una libera espressione e la scrittura, così, diventa un rifugio, un luogo dove poter raccontare. E’ questo che spinge due umili servitori della plastica a prendere la penna per dare forma a romanzi e racconti. Penna e plastica sono indissolubilmente legati tra loro, d’altronde. Come terreste in mano la vostra Bic senza il suo trasparente e sgranocchiabile corpo in polistirene? Senza plastica non si scrive, sappiatelo. E’ il primo teorema di Rodman. Ed è un buon punto di partenza.
QUANDO IL SUO SGUARDO
L’incrocio di due sguardi: un gesto quotidiano, casuale, istintivo. Cosa può esserci di pericoloso? Varese è una città tranquilla, dove certe cose non accadono. Forse. Fabrizio è un ragazzo riservato. I suoi occhi scandagliano oggetti, esplorano particolari, scrutano volti. Sono occhi buoni, ma nascondono un potere segreto e spaventoso. In questo noir atipico si fondono elementi paranormali e la tensione e i colpi di scena da thriller regalano alla storia un ritmo serrato. Fino all’inesorabile, sorprendente epilogo.
Gli eventi sono presentati da Paolo Franchini e rientrano nella rassegna “Voltiamo Pagine 2012” organizzata dal Comune di Cantello (VA) e dall’Associazione Urca.
Il prossimo evento giallo della rassegna avrà luogo venerdì 13 aprile 2012 (ore 21). Ospiti saranno lo scrittore parmense Andrea Villani e il suo nuovo libro “Luciano Lutring”. Nel corso della serata verrà proiettato il cortometraggio noir “L’uomo col toscano” (www.luomocoltoscano.tk).
VareseNoir 
Un appuntamento di Cartello.
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Bravi Manarini e Rodighiero.
Riescono a trasmettere l’energia tipica delle persone braccate dai tecnopolimeri.
Darsi alla macchia per scrivere buone cose.
Quando il polipropilene sindiotattico ti morde le caviglie, il poliossimetilene ti si arrampica sulla schiena e il polietereterchetone ti travolge sotto il peso del suo nome, la scrittura può essere la sola via d’uscita.
RodMan
‘Che bella vita’,di Federico Tavola.
Mi sono soffermato sulla dedica del libro,più o meno per tutta notte.
“Agli uomini per bene,radicali e ribelli”.
Non me ne veniva in mente uno.
In compenso, ho radunato dieci nomi di donne che conosco.
Mi sono sbagliato.
Ho seguito l’indicazione Castello.
Era pieno di merli noir.
Poi ho capito che doveva essere Costello.
Ma non ho visto nè Frank nè il Pallido.
Misteri del venerdì sera.
A volte, i refusi sono odiosissimi.
Mi avevano assicurato.
‘Appuntamento in gallo a Cantello’.
Un uovo fuori dalla cesta.
Come tenere in mano la tua bic senza il suo trasparente e sgranocchiabile corpo in polistirene.
Da quando sono alle prese con il primo teorema di Rodman, provo un costante senso di vertigine, divaricata fra ipotesi varie.
Osservo bic e bevo bock.
Anche perchè fare il contrario sarebbe contro i miei principi.
Mai provato a leggere un ebook ascoltando Bach?
Certo.
Sorseggiando una Bock.
‘Inevitabile impermanenza’ è anche tutto ciò che suppongo di conservare nel mio frigo.
Quando parlava il Pallido,il respiro del Carluccio era un miliardesimo di decibel.
Una mia amica si è innamorata di un polimero termoplastico.
Le faceva tenerezza perchè non aveva l’onomastico.
Potrei avere il numero di cellulare di Rodman7178?
Quello completo,intendo.