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ArteVarese, spunti e novità (02.02.13)
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Ciao sono arteletteratura, ti ho inviato alcuni giorni fa una mail circa la rivista del ring http://ilcircolodellearti.myblog.it . Non ho ricevuto risposta, non riesco a trovarti, su Twitter non rispondi mai… Fammi sapere, a presto!
Paolino, non ho ricevuto risposta.
Che fine ha fatto il mio kit di frittelle ripiene?
Paolino, su Twitter non rispondi mai.
Il Papa, per esempio, si è fatto vivo dieci minuti dopo.
Lui dal soglio.
E tu dallo scoglio?
A me pare che Paolo abbia tutti i diritti di ritardare nelle risposte.
Dove lo mettiamo il diritto del ritardo alle risposte?
Spettabile arteletteratura, se mr. Joe Perfiumi preme all’angolo Carnera… botte da orbi, Scveik sbaglia direzione e si troverà in mezzo a una tempesta di neve in una boccia di cristallo.
C’è ritardo e ritardo.
Quello di Paolo si potrebbe configurare come ritardo letargico.
Il Professor Magnus dovrebbe sapere che il ritardo letargico è esclusivo della marmotta.
La famosa marmotta da twitter.
Se non risponde, è marmorta.
Per vostra opportuna informazione, alle marmotte è inibito twitter.
Con decreto legge 121, del maggio 2011.
Non era tollerabile che una marmotta si appisolasse sulla tastiera, occupando con la coda Ctrl-Alt e con gli incisivi Invio.
Paolino, non riesco a trovarti.
Dove cavolo sono i miei calzini a righine diagonali rosso-blu?
Spettabile artelettura , non riuscendo a contattare Frank Spada, chiederei, in punta di piedi, un vostro gesto di collaborazione.
Non potreste chiedere, ovviamente via Twitter, a Paolo di sentire Frank affinchè Frank, una volta sentito Paolo, possa finalmente sentire me?
Mi pare la sioluzione più lineare.
Non ho il piacere di conoscere Frank, supponendo che sia un piacere.
Mi permetto solo di osservare che ci sarebbe una opzione molto più scorrevole.
Quelli di artelettura potrebbero contattare Joe che potrebbe a sua volta sentire Paolo che mi pare sia in costante collegamento con Frank.
Il caso mi sembra comunque ormai largamente compromesso.
Non esistono casi compromessi.
Esistono piuttosto casi con troppi compromessi.
Scusate se mi intrometto.
Incuriosendomi molto l’enigmatico profilo di Frank, non sarebbe possibile combinare un incontro con lui?
Anche in campo neutro.
Per esempio, nel salotto buono di quelli di artelettura.
Grazie.
Ehi, Connie stordita. Un incontro con Frank nel salotto buono di artelettura?
Mi pare un’idea idiota.
Sul più bello,quelli potrebbero piombare sul divano e chiederti di Paolino.
Ehi,Lamezia inviperita.
La tua è strategia o pura gelosia?
Trovo disdicevole questa ridda di irrilevanti commenti che intasano le esigenze di una corretta comunicazione.
Paolo non riesce ad inserirsi, in questo becero traffico.
Vorrebbe contattare quelli di arteletteratura.
Non artelettura!
Ora Paolo è veramente confuso.
Deve twittare con quelli di artelettaratura o con quelli di artelettura?
Direi di sentire Frank, sempre che abbia voglia di perdere tempo con questo agglomerato di imbecilli.
Ho provato a sentire Frank.
Ma mi ha risposto un suo collaboratore.
“Sono il collaboratore di Frank”, mi ha detto.
“Allora mi pare di intuire che tu non sia Frank”, gli ho risposto.
Chiarito l’inghippo,il collaboratore di Frank mi ha passato un suo collaboratore.
Beh, per farla breve.
Se vi dovessi parlare di tutti i collaboratori di Frank, faremmo notte.
Sono finalmente riuscita a contattare Paolino.
Non sono quelli di artelettura.
Sono quelli di arteletteratura.
Il refuso è comunque dovuto a Twitter.
Troppo stretto nei caratteri.
Rispondo di persona, ché altrimenti le deviazioni s’interferiranno all’infinito stremo.
Non sono iscritto a Twitter, ma sono interessato all’offerta di un salottino nuovo per rinnovare il mio (minimo un sofà, qualche Frau e un armadietto vetrinato al banco del divisorio che sta in testa alla parete).
Tutto qui, mezzogiorno alle campane:buon pranzo a tutti e un glu-glu a Paolino il Grande.
Per puntualizzare.
C’è un salotto buono in arteletteratura come in artelettura.
Solo per dare ai salotti quello che è dei salotti.
Direi di chiuderla qui.
L’importante è che a Paolo non venga l’insana idea di mettersi in contatto con quelli di arteletteratura.
Chiudiamola pure,OK.
Ma chi dice a Frank che io sono aperta?
Eccomi, scusate.
Mi cercava qualcuno?