Il ritorno del Ragionier Tritapalle

E’ con grande piacere che Vi annuncio il ritorno del supereroe più amato da grandi e piccini!

Sì, proprio lui, il Ragionier Tritapalle, colui che vigila su tutto e tutti (su se stesso e sul sottoscritto, in modo particolare…) e che, in passato, ha dato il via a pittoreschi confronti anche con personaggi del calibro del sindaco varesino Attilio Fontana, dell’architetto Riccardo Blumer, della signorina Chiara Zocchi, dei supermercati Tigros

Questa volta, invece, l’erculeo RT si è occupato di vetri, cocci e conti da pagare.

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95 commenti

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95 risposte a “Il ritorno del Ragionier Tritapalle

  1. Mimmo Fasciotti.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    la mia per segnalare che il giorno 13 luglio un grosso vaso di ibisco mi è volato via, in un inopinato vortice di tempo perfido.
    Il ventaccio cane lo ha riproiettato lontanissimo.
    In pratica dentro il 14 luglio.
    Come posso gestire questa asimmetria temporale?
    Grazie in anticipo.
    Senza anticipo.

    Mimmo Fasciotti

  2. Marzio Sillabanti.

    Mia moglie Chiara non è riuscita a chiudere gli scuri per tempo.
    Forse per incompatibilità.

    Marzio Sillabanti.

  3. Annarita Ruvicchio.

    Alla cortese attenzione del Ragionier Tritapalle. Il 13 luglio un disturbante sabba di vento barbino mi ha fatto smarrire drammaticamente l’orientamento.
    Mi si è confuso il nord con il sud.
    Ho di conseguenza fatto il pieno di benzina supponendo di essere in Svizzera mentre il distributore era posizionato dalle parti di Cavaria.
    Le allego l’aggravio di spesa.
    Tenga presente che il totale è da leggersi Total.
    Grazie,

    Annarita Ruvicchio.

  4. Joe Perfiumi.

    Caro Ragionier Tritapalle ,una sola domanda.
    La curiosità non è solo donna.
    Lei è per caso imparentato con quel Ragionier Trinciapollo cacciato dalla Trattoria ‘Coscia di Petto’ per indegnità delle porzioni?

    Joe Perfiumi.

  5. Otto Zaffi.

    Chiedo al Ragionier Tritapalle se quando si riferisce agli eventi del 13 luglio scorso applica l’estensiva anche al 13 luglio scarso.
    Intendo il 12 luglio.
    Mille grazie per l’interpretazione,

    Otto Zaffi.

  6. Elfio Prassi.

    Lei è il ragionier Tritapalle del Polpettificio Gonadi Frammentate?

  7. Joe Perfiumi

    Se un chicco di grandine casca su un chicco di caffè, il caso pone una questione arabica?

    Joe Perfiumi.

  8. Frank Spada

    Grande, Mr. Perfiumi! Il caso vuole che disponga di reti in rotoli. Ci mettiamo in affari?

  9. Brando Mansueti.

    Egregio Ragionier Tirapalle,
    la pregherei di sottoutilizzarmi come cavia.
    Grazie.

    Brando Mansueti

  10. Frida Frodi.

    Un quesito per il Ragionier Tritapalle.
    Trovandomi il giorno dello stratempo in posta, ho constatato di persona volare via una imposta.
    Un vortice l’ha spedita verso nord-est.
    Senza francobollo.
    E’ riscontrabile nel frangente l’estremo di una ammenda per omessa affrancatura?
    Da ultimo.
    Se una imposta è divelta a inizio stratempo e l’altra imposta è divelta a fine nubifragio, è opportuno fare ‘ohoo’ di volta in volta ?
    E se una imposta della posta esce scomposta dall’impatto col terreno, il fatto cosa comporta, una volta chiusa la porta?
    Nella trepida attesa di improbabili puntualizzazioni,

    Frida Frodi

  11. Frank Spada

    L’ininterrottamente interrogato risulta estraneo al caso dell’imposta: si gioca al buio e non c’è improbabilità che non sia ammessa.
    Joe, per me si è fatto tardi, rismazzerò domani presto.

  12. Joe Perfiumi.

    Va bene,Frank.
    Anche se è sempre troppo presto per dire che si è fatto tardi.

    Joe Perfiumi.

  13. Frank Spada

    Hi, Joe! Dipenderà dall’ultima parte della vita per la quale è stata l’altra.
    Carte?

  14. Joe Perfiumi.

    CiaoFrank!
    L’ultima volta che ho sparigliato ,quel gradasso di Bill il Professore mi ha scorticato con i suoi occhi troppo sporgenti per quel naso troppo rientrante.
    “Cambio socio!”,mi ha alitato in faccia.
    E’ stata la giornata più bella della mia vita.
    Il problema è che sono ancora socio di Bill.
    Non è facile avere tante giornate belle nella vita.
    Ma vuoi mettere avere tante belle vite dentro una sola giornata?

    Joe Perfiumi.

    Joe Perfiumi.

  15. Joe Perfiumi.

    Ogni tanto mi capita di firmare due volte.
    Non è protagonismo.
    A casa mia lo chiamano rincoglionimento.
    Qualche volta,per compensare,non firmo.
    A casa mia lo chiamano ravvedimento rincoglionito.
    Ma sarà poi casa mia?

  16. Orsolina Gobis.

    Distinto Ragionier Tritapalle,
    il suo quasi omonimo Ragionier Tritacalle, armonizzatore di bilanci in Venezia, sostiene che sul biglietto da visita è platealmente errata l’abbreviazione Rag.
    Molto più corretta sarebbe l’estensiva Ragion.
    E’ ragion pura o demenza impura?

    Orsolina Gobis

  17. Peo Howard.

    Buongiorno.
    Io conosco da una vita il Ragionier Bà.
    Un tipo molto concreto.
    Sul biglietto da visita si limita a riportare Ra.Bà.
    Mi pare un ermetismo ragionato.
    Questo non vi autorizza comunque a ipotizzare un ridicolo Ragionatiere.

    Peo Howard.

  18. Regionier Prisma.

    Mi pare che il tormentone sui ragionieri stia assumendo dimensioni stucchevoli e di scarso valore di intrattenimento.
    Sappiate comunque che io sono tassativamente favorevole all’albo regionale.

    Regionier Prisma.

  19. Frank Spada

    Certo che sì, ammettiamolo, una firma vale quanto l’altra, ma un’impronta la dice lunga su chi non ha indossato guanti medicali per stringerle la mano.
    Buone giornate vicendevolmente quadruplicate fino a Lunedì.

  20. Joe Perfiumi.

    Il Regionier Prisma mi ricorda una cosa.
    Il prisma opaco.
    Sgradevole.

    Joe Perfiumi.

  21. Joe Perfiumi.

    Raggioxraggiox3,14 è l’area del Raggioniere?

    Joe Perfiumi.

  22. Rag. Vasto Besi.

    Che titolo avrebbe(se lo possiede)questo imbarazzante e noioso e petulante signor(?)Perfiumi?
    E a che titolo ironizza così prosaicamente sulla benemerita categoria dei Ragionieri d’Italia?

    Rag. Vasto Besi (ragioniere d’Italia e di taglia).

  23. Joe Perfiumi.

    Lungi da me l’intento di ironizzare sui ragionieri in generale.
    Resta il fatto che il Ragionier Vasto Besi è in particolare.
    Quando si firma ‘di taglia’ intende ,più o meno,’wanted’?
    Vengo alla sua prima domanda.
    Sui miei bigliettini, che per altro non uso, si legge ‘Rag Joe Perfiumi’.
    ‘Rag’ sta per Ragtime.
    E il discorso rischierebbe di diventare così vasto da cancellare definitivamente la figura di Vasto Rag.Besi (Obesi?).

    Joe Perfiumi.

  24. Joe Perfiumi.

    Caro ragionier Tritapalle,
    una volta tritate le palle le soffriggo con lo scalogno o con l’imperatrice di Tropea?
    Una riflessione finale.
    Se poi le palle da soffriggere fossero le sue, e non le mie, tanto di guadagnato.
    E di degustato.

    Joe Perfiumi.

  25. Ercole Cimatempesta.

    Determinato Ragionier Tritapalle,
    si dice che lei sia parente di Tiglio Trotapalle, pescatore dalle parti di Cazzago Brabbia.
    Uno dei più clamorosi mentitori della storia.
    Se di fatto fosse così, la mia disistima nei suoi confronti crescerebbe di tre tacche.
    Semicordialità,
    Ercole Cimatempesta.

  26. Ercole Cimatempesta.

    Combattivo Ragionier Tritapalle,
    si dice che lei sia secondo cugino di Fulvietto Trippapile,raggrumatore di briciole del Panificio ‘ Biove governo ladro’.
    Uno dei più biechi incapaci del gruppo storico Farina 00.
    Se così fosse, mi sentirei in dovere di accordarle il minimo delle tacche,
    senza traccheggiare.
    Con discreta deferente diffidenza ,
    Ercole Cimatempesta.

  27. Ercole Cimatempesta.

    Enigmatico Ragionier Tritapalle,
    sono anche un pò stufo che si dica che lei condivida pappa e ciccia con
    Bionico Truffapalle, raggiratore noto negli ambienti dei Luna Park.
    Uno dei più squallidi piazzisti di giostre usate.
    Si narra che abbia affibbiato un calcinculo da rottamazione all’astuto romano rumeno Turbatu Depanza.
    Per settantaduemila euro.
    Che il calcinculo, proprio a prenderlo in pieno, poteva valere dodici dollari.
    Se i suoi amici sono questi, mi conceda che io la detesti.
    Azzerando le tacche.
    Con sospetto,
    Ercole Cimatempesta.

  28. Turbatu Depanza.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    sono Turbatu Depanza e le invio dieci biglietti per la giostrina dei piccoli.
    Le potrebbe interessare un calcinculo seminuovo?
    Da usare per divertimenti periferici.
    Costo ottantamila euro.
    Non intendo trattare.
    Vanno comunque bene anche quindici dollari.
    Un giostraio in ambasce.
    Turbatu Depanza.

  29. Sabaudo Trinescialle.

    Paziente Ragionier Tritapalle,
    sono un Ragionatore Onomatopeico.
    Mi chiamo Sabaudo Trinescialle.
    Le invio, con grande slancio, il mio gatto Gnau.
    Adora gnaulare.
    Il massimo del piacere lo raggiunge quando gnaula sullo gneiss.
    Spero che lei abbia nella sua casa qualche roccia metamorfica.
    Tenga duro,che la coalizione gnomica è una comica.
    Sempre suo,
    Sabaudo Trinescialle.

  30. Joe Perfiumi.

    Voglio dire, ovviamente senza toni rancorosi.
    Ma il 13 luglio, tutti questi fuori di testa non se li poteva portar via il vortice del nubifracio?
    Lontani,lontani.
    Remoti.
    Remorti.
    Che a vederli,neppure il cannocchiale di Frank.

    Joe Perfiumi

  31. Joe Perfiumi.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    ma quel Trottapalle che ha rotta alla sesta di San Siro le paga le spese di condominio?

    Joe Perfiumi.

  32. Joe Perfiumi.

    Collaborativo Ragionier Tritapalle,
    invio il curriculum dello sfigatissimo Popi Tritagonista.
    Faceva il terzo attore in un teatrino greco classico.
    Lo hanno cacciato.
    Ha tragicamente sbagliato una battuta.
    Facile,da copione.
    “Teta,fili la seta e non tagli la feta?”.
    E lui,l’incapace.
    “Feta,fili la feta e non tagli la seta?”.
    Diamogli una mano, che la zampa,il cane,la usa per asciugarsi le lacrime.

    Joe Perfiumi.

    ui, l’interdetto

  33. Ercole Cimatempesta.

    Ragionier Tritapalle,
    io ero al teatro.
    E non è andata così.
    Alla battuta: “Teta,fili la seta e non tagli la feta?”, lo sventurato Popi Tritagonista,preso dal panico,se ne è uscito con: “Tetta,fili la setta e non tagli la fetta?”
    Lo dica a Joe.
    Si chiama disturbo del raddoppio recitato.

  34. Joe Perfiumi.

    Se il Ragioniere è Tritapalle, Cimatempesta è Scassamaroni.
    Al teatro c’ero pure io.
    E il disturbo del raddoppio recitato ha colpito l’attrice, non lo scompaginato Popi Tritagonista.
    Dopo la controperformance di Popi, l’attrice doveva replicare con la battuta:
    ” Io,Teta di Creta,filo la seta fino alla meta”.
    Avendo esordito con uno scriteriato “Io,Tetta di Cretta” , il pubblico ha cominciato a fulminarla con saettate di cetrioli marci.
    Un disastro.

    Joe Perfiumi.

    battuta:”La

  35. Ercole Cimatempesta.

    E poi sarei lo Scassamaroni.
    Non erano cetrioli marci.
    Erano zucchine piene di zecche.
    Prima di parlare a vanvera, signor Joe,documentarsi.

    Ercole Cimatempesta.

  36. Joe Perfiumi.

    Le zucchine piene di zecche sono volate la sera dopo la prima.
    Prima sono volati cetrioli marci.
    Non prima della prima.
    Durante la prima.
    Cimatempesta,fuori di testa.

    Joe Perfiumi.

  37. Ercole Cimatempesta.

    Comunque non erano zucchine piene di zecche.
    Erano zucchine nuove di zecca.
    Ripensandoci.

    Ercole Cimatempesta.

  38. Peo Howard.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    per tornare sul binario.
    La sera del 13 luglio un autovelox mi ha beccato mentre passavo in Valganna dentro un uragano.
    Velocità rilevata: seicento chilomertri l’ora.
    Non si potrebbero togliere gli otto punti patente all’uragano?
    Grato,
    Peo Howard.

  39. Ercole Cimatempesta.

    Al Ragionier Tritapalle voglio dire che l’auto del signor Peo Howard mi ha superato, all’altezza del laghetto di Ghirla.
    Io ero dentro un uragano più piccino.
    Molto meno veloce.
    Anche se può sembrare una contraddizione.
    Mi ha fotografato un autoprecox.
    Ercole Cimatempesta.

  40. Peo Howard.

    Al ragionier Tritapalle volevo dire che ,una volta uscito dall’uragano,avevo i tergicristalli della mia auto infilati negli orecchi.
    Ma la cosa più sorprendente è nata dal fatto che i miei lobi erano volati via.
    Stampigliati sui cerchioni di un Tir.
    Che 13 luglio,ragazzi.
    Peo.

  41. Joe Perfiumi.

    Stasera ancora trippa.
    Un supplizio.
    Trippapalle.
    Quasi come il Ragioniere.

    Joe Perfiumi.

  42. Mimmo Fasciotti.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    lei ha mai visto uova di struzzo volare?
    A me è successo.
    Da Varese ,quelle del 13 luglio sono planate sulla Bastiglia il giorno dopo.
    Non erano di giornata, ma per i francesi è stata una trionfale frittata.

    Mimmo Fasciotti.

  43. Joe Perfiumi.

    Confermo.
    Una magistrale frittata.
    Sovrastava l’Arco di Trionfo.
    Uova di Struzzo Tronfio.

    Joe Perfiumi.

  44. Chef Gabardine.

    Goloso Ragionier Tritapalle,
    solo per segnalarle che nel mio locale si può degustare un piatto antiregionale.
    Lo strozza struzzo che strizza.
    Affogato nello strutto assonante.
    Lo strotta strutto che stritta.
    Chef Gabardine.

  45. Joe Perfiumi.

    Al Ragionier Tritapalle voglio solo comunicare che la barbara cucina dello Chef Gabardine ha arricchito ,ad oggi, i venditori di citrosodina.
    In buona sostanza.
    Con lo strutto ha distrutto.

    Joe Perfiumi.

  46. Manlio Plasil.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    proprio al vortice del 13 luglio devo l’insuccesso di una riunione al vertice sul tema “Non solo soluzioni verticali” presso il teatro tenda firmato dall’insuperabile Architetto Frog Diverticoli.
    Vertice e vortice, collusi, hanno collassato le proposte riguardanti le soluzioni verticali , sradicandole diagonalmente.
    Chi posso citare per danni?
    Pervicacemente suo,
    Manlio Plasil.

  47. Chef Gabardine.

    Caro ragionier Tritapalle,
    unicamente per dirle che l’Architetto Frog Diverticoli è stato radiato dall’albo per avermi ineluttabilmente danneggiato con l’ideazione della padella da struzzo.
    Si è rivelata uno strazio.
    Nella fase della cottura, il manico tendeva immancabilmente a infilarsi sotto la fiamma.
    Architetto?
    Archinetto.

    Chef Gabardine.

  48. Frank Spada

    Admin, in buona sostanza mi sta venendo un mal di pancia che se non basta avanza. E avanza tanto da farmi venire due + due = tanti per ora sottostanti al sottosopra e molti sono troppi anche per chi non si accontenta.
    Bastevolmente strutturato, allento il medio e l’indice al vicino, filettando il primo dì dell’ottavino nel Rama-Pim-Pum-Pam che condiziona l’aria.
    Digrignante rosso che altre facce non ne ho, saluto Joe.

  49. Joe Perfiumi.

    Caro Ragionier Tritapalle,
    resta da dire al cinesino della bancarella , quella appena sotto il suo ufficio,di dare una regolata agli slip ‘supeloccasione’,scivolosi come l’anguilla di Comacchio che cocacchio la afferri.
    Li ha per caso acquistati anche lei?
    Se la risposta è affermativa,Ragionier Slittapalle.

    Joe Perfiumi.

  50. Chung Chong (detto Ching).

    Calo Lagioniel Tlitapalle,
    Joe Pelfiumi mente.
    Miei slip non scivolosi.
    Ma molto,molto scollevoli.
    Lagioniel Lisciapalle.

    Chung Chong (detto Ching)

  51. Joe Perfiumi.

    Che Chung Chong(maledetto Ching) straparli all’orientale , mi disturba molto.
    I suoi slip?
    ‘Scollevoli ‘ un paio di palle.
    Palle tritate.

    Joe Perfiumi.

  52. Mirko Scharko.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    sono il preparatore della nazionale albanese di sci da fondo.
    Posso dirle che usiamo regolarmente gli slip di Ching per sciolinare le nostre lamine da gara.
    Funzionano alla grande.
    Un nostro atleta sta inanellando il cinquecentesimo giro della mitica pista di Bordelova.
    Non riesce più a fermarsi.
    Da due anni e tre mesi.
    Ora più,ora meno.

    Mirko Scharko.

  53. Frank Spada

    Admin, in buona sostanza il Tritatutto mi sta appesantendo la posta che… la prego, mi disattivi l’avvisami che io non so come farlo.
    Grazie

    • SSS, ovvero Salve Signor Spada.
      Credo che debba provvedere Lei alla disattivazione, perché non ho trovato comandi per una cosa simile.
      Stasera riguardo con calma, ma mi sa che è proprio come ho detto.
      Ossequi.

  54. Frank Spada

    Gentile Admin, e molto di più di un Pallido narratore di vicende a tinte forti, la ringrazio per lo scatto alla risposta che ha spinto la mia curiosità a indagare il suo passato – Soprattutto la notte e ancora oltre fino a circa un mese fa – se c’è Varese c’è Paolo Franchini, mi verrebbe da dire, se non fosse che Lei… – Grazie, ma questo lo sapevo già! – e io resterei imbambolato, come se l’avessi appena visto entrare a casa mia.
    Più degli ossequi i meriti, e che il futuro contraccambi quel che Lei dona agli altri con generosità e passione.
    Grazie.

  55. Joe Perfiumi.

    Ho comprato una tritasassi spettacolare.
    Macina porfido,granito e marmo di Carrara.
    Ora mi resta da fare solo una cosa.
    Recuperare porfido,granito e marmo di Carrara.

    Joe Perfiumi.

  56. Joe Perfiumi.

    Dietro una tritasassi c’è sempre un bivio ambiguo.
    L’esperto mi dice che mi hanno rifilato una tritasessi.
    La gradirebbe,Ragionier Tritapalle?
    Svelato anche il segreto del porfido.
    Erano culetti,non cubetti.

    Joe Perfiumi.

  57. Joe Perfiumi.

    Mi è arrivata una tritaSissi dalla Baviera.
    Regina in cucina.

    Joe Perfiumi.

  58. Joe Perfiumi.

    La mia banca?
    Una tritatassi,gente.

    Joe Perfiumi.

  59. Joe Perfiumi.

    Ma è vera la voce del disegno legge che vuole deragionierizzare tutti gli uffici soggetti alla regola de ‘La solitudine dei numeri privi?”.

    Joe Perfiumi.

  60. Joe Perfiumi.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    potrebbe intervenire per limitare l’esuberanza debordante del suo collega, Ragionier Troppepalle?

    Joe Perfiumi.

  61. Romolo Wow.

    Ho letto’ La solitudine dei numeri privi’.
    Mi ha messo malinconia quella tavola pitagorica tutta sbianchettata.

    Romolo Wow

  62. Joe Perfiumi.

    E’ quel Wow delle uowa in liquore?

    Joe Perfiumi.

  63. Joe Perfiumi.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    dovrebbe consigliare alla sua segretaria, Signora Rita, un approccio telefonico un pò più cordiale.
    Ritapalle.

    Joe Perfiumi.

  64. Joe Perfiumi.

    Egregio Ragionier Tritapalle,
    il Ragionier Pippapalle, suo cugino, non ha dato un’occhiata ai miei documenti.
    Solo occhiaie.

    Joe Perfiumi.

  65. Joe Perfiumi.

    Temporizzatore per criceti.
    Il criceto preme un pulsantino nero e provvede ad accendere le luci della gabbia.
    Giusto il tempo per fare le sue cose.
    Poi tutto si spegne.
    I casi della rottura del crociato sono calati del novanta per cento.
    A volte il progresso fa rabbrividire.
    Joe Perfiumi.

  66. Chung Chong (detto Ching).

    Eglegio Lagioniel Tlitapalle,
    avlei un bancalino di Soplattutto la notte del Lagioniel Flanchini.
    Plezzo di assoluto favole.
    In legalo un blandello della Glande Mulaglia.
    Glande per lei ,Tlitapalle.

    Chung Chong (detto Ching).

  67. Joe Perfiumi.

    Chiederei a ‘Fleddie Calnela’ di dargli un tostone sulle ginocchia.
    Come segno di avvertimento.
    Non come ammazzamento.

    Joe Perfiumi.

  68. Chung Chong (detto Ching).

    Picchia, accidenti come picchia il signol Fleddie.
    Mi ha lotto le due ginocchia.
    Ola saltello come lanocchia.

    Chung Chong (detto Ching).

  69. Joe Perfiumi.

    Adoro la malevola efficienza di Freddie Carnera.
    Tre minuti giusti.
    E la Cina è in ginocchio.

    Joe Perfiumi.

  70. Freddie Carnera.

    Il sistema più raffinato per frantumare le ginocchia del cinese resta quello del vecchio mestolo della nonna.
    Pesante,maneggevole,tradizionale.
    Contundente quanto basta.
    Otto colpi di rame a destra,otto a sinistra.
    E Ching a saltar con le rane.

    Freddie Carnera

  71. Chung Chong (detto Ching).

    Mamma mia,tolnado Fleddie.
    Otto colpi di lame a destla,otto a sinistla.
    Col mestolone della vecchia nonna.
    Quella di Fleddie.
    E povelo Ching a saltal come lane.

    Chung Chong (detto Ching).

  72. Freddie Carnera.

    C’è di buono che gli mancano le erre ma non il dolore.

    Freddie Carnera.

  73. Romolo Wow.

    Troppo facile prendersela con un cinese mingherlino.
    Caro Freddie, troppo facile.

    Romolo Wow.

  74. Joe Perfiumi.

    Ho incrociato Romolo Wow.
    Camminava strano.
    Quasi gli avessero sgangherato le ginocchia.
    “Ciao”,gli ho detto.
    “Ciao al mestolo”,mi ha risposto.
    Ma che cavolo voleva dirmi?

    Joe Perfiumi

  75. Chung Chong (detto Ching).

    Tloppo facile plendelsela con Lomolo Wow, l’amico dei cinesi.
    Calo Fleddie,tloppo facile.

  76. Joe Perfiumi.

    Ho incrociato Ching.
    Strisciava.
    Manco fosse un serpente da brodo per il ristorantino di suo zio
    Theng.
    Ho provato la vaga sensazione che Freddie abbia lavorato ancora di mestolo.
    Quanto basta.

    Joe Perfiumi

  77. Joe Perfiumi.

    Ora tutti a tavola.
    Grazie al mestolo.

    Joe Perfiumi.

  78. Joe Perfiumi.

    Ora che i conti delle granite tornato, proporrei una tamarindata gelata al Ragionier Tritaghiaccio.

    Joe Perfiumi.

  79. Freddie Carnera.

    Chung Chong (detto Ching) mi ha propinato una macchinetta tritaghiaccio.
    Non trita. Umilia il ghiaccio.
    Una patacca.
    Lo attende una notte d’oriente.

    Freddie Carnera.

  80. Chung Chong(detto Ching).

    No buona notte d’Oliente.
    Fleddie mi ha tlitato le dita.
    Fledde,come ghiaccio.
    No buona notte d’Oliente.
    No buono Fleddie.

    Chung Chong (detto Ching).

  81. Attilio Muffin.

    Ho una tritaghiaccio modello Mustang,anno 1929.
    La vendo per finanziare le cure di una grande depressione.

    Attilio Muffin.

  82. Joe Perfiumi.

    La grande depressione di Muffin è dovuta alle macchie di muffa
    dovute alla Mustang che sbuffa cubetti di ghiaccio sulle pareti?

    Joe Perfiumi.

  83. Manlio Plasil.

    Avevo pure io una tritaghiaccio modello Mustang,anno 1927.
    Le granatine erano da rodeo.
    Menta e limone venivano sbalzati dal bicchiere.
    Una Mustang riottosa.
    L’ho venduta allo zoo di Basilea.
    Come canguro.
    Canguro carrozzato Mustang,ovviamente.

    Manlio Plasil.

  84. Joe Perfiumi.

    Allo zoo di Basilea è scoppiato lo scandalo del valium.
    Un custode incosciente propinava calmanti a go go.
    Il più danneggiato pare il dromedario.
    Da tre giorni.
    Dormedario.

  85. Freddie Carnera.

    Uso i denti di Chung Chong (detto Ching) come pedine per la dama cinese.
    Lui è giù di molare più che di morale.

    Freddie Carnera.

  86. Chung Chong (detto Ching).

    Da stasela solo blodo.
    Buono il blodo,velo Fleddie?

  87. Joe Perfiumi.

    Gli hanno dato i dadi sbagliati.
    Si ammazza per pronunciarli.
    Povero Ching con i cubetti Knorr.
    Knoll e collassa di lingua.

    Joe Perfiumi

  88. Joe Perfiumi.

    Chung Chong (detto Ching)mi ha venduto un unguento per rigenerare i cappelli usurati.
    Una boccetta di “Tesa torna a Sorrento”.
    Diciotto dollari.
    In buona sostanza.
    Uno torna a Sorrento.
    E sempre con il cappello deformato.
    Ci sarebbe solo una modifica.
    “Teso torno a Sorrento”.

    Joe Perfiumi.

  89. Freddie Carnera.

    In breve.
    Ho afferrato la boccetta di “Tesa torna a Sorrento”.
    Poi ho spiegato brevemente la dinamica a Ching.
    Lui si è piegato.
    Non era particolarmente del parere.
    Forse aveva anche un diavolo per cappello.

    Freddie Carnera.

  90. Chung Chong (detto Ching).

    Quando Fleddi detto ‘Piegati’, allola ho capito.
    Uno non tolna a Sollento con alle sotto spalle l’unguento.

    Chung Chong(detto Ching)

  91. Gennaro Precaliendo.

    Avevo una lobbia sorrentina mortificata dagli anni.
    Adoravo indossarla per la grande festa dei limoni.
    Ho provato a restaurarla con il prodigioso unguento di tale Ching.
    L’ala si è rialzata.
    Un miracolo.
    Diavolo di un cinese.
    Peccato sia completamente sdentato.

    Gennaro Precaliendo.

  92. Barack Obama in lacrime?!
    Tutto come previsto anticipando

    Il cioccolato più noir


    poi non si dica che non ve l’avevamo detto, eh!

  93. Joe Perfiumi.

    Stamattina ho sentito Barack.
    Dopo il footing.
    O forse prima.
    Onestamente non ricordo se il fatto sia avvenuto prima o dopo il footing
    di quelli di S&P.
    “Hanno preso un granchio grosso”, mi ha detto.
    “Proprio grosso?”
    “2000 miliardi di dollari”.
    Una sensazione liberatoria.
    Granchio per tutti gli Stati degli States.
    Indipendentemente dallo stato degli Stati.
    Statemi bene.

    Joe Perfiumi.

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